Sono interventi utili per il rimodellamento corporeo dopo vistosi cali di peso, gravidanze, dopo il fisiologico invecchiamento cutaneo o semplicemente per eliminare dei piccoli difetti o depositi di tessuto adiposo presenti in ciascuno di noi:
Addominoplastica
PERCHÉ FARLO: L’intervento di Addominoplastica serve per rimodellare l’addome, renderlo piatto, tonico e conferirgli un aspetto che è tipico delle persone giovani ed allenate.
COME VIENE ESEGUITO: Non è un intervento per “dimagrire” ma l’obiettivo è quello di riposizionare i muscoli retti dell’addome, che possono rilassarsi e divaricarsi rispetto alla linea mediana, eliminando l’eccesso di tessuto cutaneo ed adiposo della zona inferiore dell’addome: la cute addominale sovraombelicale viene riportata verso il basso e suturata alla regione sovrapubica, facendo riemergere l’ombelico nella sua normale sede anatomica. Viene eseguito in anestesia generale con una durata da 2 ore e mezza a 4 ore
CONVALESCENZA: Solitamente necessitano due giorni di ricovero; la convalescenza dura circa 15/20 giorni non presenta particolari disagi per il paziente che nel giro di pochi giorni potrà tornare alle normali consuetudini di vita indossando una fascia lombare contenitiva; nei primi 3/5 giorni, tuttavia dovrà mantenere in sede dei drenaggi che potrebbero limitare fortemente l’autonomia di movimento. La cicatrice che residua dall’intervento è generalmente di buona qualità e resta totalmente nascosta all’interno dello slip, praticamente invisibile anche al mare in costume.
CURIOSITÀ: Sono possibili alcune rifiniture secondarie della cicatrice, soprattutto agli estremi laterali, effettuabili facilmente in anestesia locale. Le indicazioni dell’addominoplastica devono essere studiate con attenzione, soprattutto nei casi di minore entità, per valutare correttamente il rapporto costo-beneficio dell’intervento in quanto la cicatrice è di una certa lunghezza e può costituire un deterrente per i casi di piccoli eccessi adiposi, che andrebbero indirizzati ad un trattamento meno invasivo.
Liposuzione e Liposcultura
PERCHÉ FARLO? L’intervento di liposuzione serve per eliminare gli accumuli di grasso localizzati nei diversi distretti corporei come glutei, cosce, gambe, caviglie, addome, fianchi, mento ecc….. NON E’ UN INTERVENTO PER “DIMAGRIRE”. E’ un intervento chirurgico destinato a coloro che, pur rimanendo entro il loro peso ideale o in lieve sovrappeso, hanno depositi di tessuto adiposo localizzati in determinate aree che non riescono ad essere ridotti neppure con l’esercizio e l’attività fisica. Buoni risultati si ottengono estraendo un uniforme volume di grasso in pazienti con una discreta elasticità cutanea, che seguano rigorosamente le indicazioni postoperatorie.
COME VIENE EFFETTUATO: Viene solitamente eseguito in anestesia locale ma può essere effettuato anche in anestesia spinale o generale. Consiste nell’aspirazione del grasso indesiderato con una cannula sottilissima e nel conseguente modellamento della regione interessata che assume così una forma più armonica e proporzionata. L’intervento non è assolutamente doloroso per il paziente né si presenta particolarmente impegnativa la convalescenza. Gli esiti cicatriziali sono assolutamente invisibili poiché le piccolissime incisioni di accesso per la cannula (lunghe circa mezzo centimetro) sono opportunamente nascoste dal chirurgo nelle pieghe naturali.
CONVALESCENZA: Nel periodo post-operatorio il paziente dovrà portare una contenzione elastica per le prime due settimane ma fin dalla seconda terza giornata può tranquillamente tornare a condurre una vita privata e sociale normalissima. Leggermente superiore è il tempo che deve trascorrere prima di cimentarsi in attività sportive e lavorative fisicamente impegnative. L’intervento condotto da un professionista specialista in un ambiente idoneo si presenta sicuro e sostanzialmente privo di controindicazioni e garantisce risultati ottimi e duraturi.
CURIOSITÀ: La liposuzione dell’addome e/o delle cosce è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti in quanto, spesso, l’esercizio fisico e la dieta da soli non riescono a conferire al soggetto quel “ventre piatto” o quel profilo tanto desiderato.
Le megaliposuzioni, d’altro canto, sono procedure estremamente rischiose, non tanto dal punto di vista sistemico quanto dal punto di vista metabolico: i liquidi infiltrati insieme al danno procurato al tessuto adiposo (che ricordiamo essere un tessuto vivo, e metabolicamente attivo, che secerne nel circolo sanguigno ormoni, proteine e altre sostanze) possono causare un danno estremamente severo addirittura per la vita del paziente, soprattutto se vengono effettuati in strutture non idonee