Mi occupo di tutte le problematiche estetiche che possano avere un trattamento medico o chirurgico: dalla chirurgia estetica del volto e della mammella al rimodellamento corporeo, dal trattamento delle neoformazioni cutanee alla medicina estetica, con un approccio delicato e mininvasivo. Mi occupo inoltre della diagnosi e del trattamento delle patologie della mano, quali la sindrome del tunnel carpale, il Morbo di Dupuytren, il dito a scatto, la rizoartrosi e tutte le altre patologie meno comuni. 

La mia filosofia

Come chirurgo estetico, il mio obiettivo è eliminare ciò che non dovrebbe esserci, migliorare ciò che è modificabile, restaurare ciò che il tempo ha deteriorato, ma soprattutto… è lasciare meno segni possibili del mio operato. Il mio approccio alla chirurgia plastica e alla chirurgia estetica si può riassumere in tre punti:

• Preparazione ed aggiornamento: solo attraverso un solido background e un aggiornamento costante si può proporre un trattamento di buon livello;
• Dialogo e interazione: la soddisfazione del paziente, e di conseguenza del medico, passa attraverso il reciproco scambio di informazioni, la comprensione di aspettative da una parte, di risultati ottenibili dall’altra;
• Naturalezza e Semplicità: il buon chirurgo plastico si vede dagli interventi che fa, ma anche da quelli che non fa!

La medicina è nel mio DNA: era medico mio nonno, sono medici mio padre (chirurgo plastico), innumerevoli zii (medici e odontoiatri), mio fratello (odontoiatra). Quando è arrivato il momento di scegliere la mia professione, è stato più che naturale intraprendere la carriera medica e seguire le orme della mia passione: la chirurgia estetica.

Mi sono laureato con 110 e Lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino nel 2013, discutendo la tesi dal titolo ““La crioconservazione del tessuto adiposo autologo”, sviluppata in collaborazione tra il reparto dei Grandi Ustioni del CTO di Torino, la Banca della Cute e dei Tessuti, e il reparto di Chirurgia plastica universitario.  Durante la stesura di questa tesi ho avuto il primo approccio con la chirurgia rigenerativa – tematica appassionante che continua a coinvolgermi tutt’ora – ed ho imparato a produrre elaborati scientifici. 

Dal 2014 ho intrapreso la specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, sempre presso il reparto di Chirurgia Plastica Universitario, e mi sono specializzato nel 2019 con 70/70 e Lode. In questo periodo mi sono occupato dei tumori della cute, di chirurgia della mammella (ricostruttiva ed estetica), di rimodellamento corporeo e vulnologia; in un percorso di specializzazione svolto presso il reparto di Chirurgia Plastica Generale dell’Ospedale CTO di Torino ho invece approfondito le tematiche di traumatologia del volto e del massiccio facciale e di ricostruzione degli arti. Ancora specializzando, ho svolto un’altra importantissima esperienza, presso la SS di Chirurgia Plastica dell’Ospedale di Cuneo, dove ho acquisito autonomia nella gestione dei pazienti e affinato la mia abilità chirurgica; in questa occasione ho anche sviluppato una tesi sulla ricostruzione mammaria prepettorale post-mastectomia, che mi è valsa la dignità di stampa e la partecipazione ad alcuni congressi nazionali ed internazionali. Durante il percorso di formazione, ho scoperto l’interesse per la microchirurgia, culminato nel 2017  con il conseguimento del Diploma di Tecniche Microchirurgiche Avanzate, presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli. 

Dal 2020 lavoro presso la struttura di Chirurgia plastica, Chirurgia della mano e Microchirurgia dell’Ospedale Maria Vittoria di Torino: è questo sia un centro di riferimento regionale per la chirurgia della mano in urgenza e in elezione, sia un punto di riferimento per tutti gli interventi di chirurgia plastica, compresa la cura delle patologie di difficile soluzione.